L'arte di Holy Diver

Su questo album, il primo di Ronnie James DIO come solista, troviamo per la prima volta, il demone Murray, che sarà figura recorrente nei suoi racconti che rimandano a epoche remote e rievocano draghi e cavalieri.

Un artwork che rappresenta degnamente i brani del album che sembrano racconti fantasy pieni di miti e leggende. Fu a Wendy, la moglie di Dio, a cui venne in mente il concept per la copertina. L'illustrazione iniziale, fatta da Gene Hunter, aveva sott'acqua il sacerdote, appeso a testa in giù e incatenato a una croce. Dopo analizzare il disegno, decisero che l'illustrazione era un po 'eccessiva e la copertina finale è stata opera di Randy Berrett chi ha eseguito il rendering finale.

Esiste un mito riguardante al logo della band, se "capovolto", secondo molti descriverebbe la parola "Devil", proprio per i particolari caratteri in cui il logo è stato fatto "DIO".

Nel 1983, attirò enormi polemiche, ma oggi è uno dei dischi più rappresentativi del Heavy Metal di sempre.