top of page

Vulgar Display of Power (1992) - Pantera

  • Immagine del redattore: Soldiers of Metal
    Soldiers of Metal
  • 25 apr 2019
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 8 lug 2019

Nei primi anni '90, il Heavy Metal stava morendo e manco di ispirazione, il Glam Metal era sepolto sotto chili di trucco e spray per capelli. Da Seattle il Grunge guadagnava addetti, Guns n Roses erano al top con Use Yours Illusions (1991) e METALLICA dopo il Black Album (1991) rischiavano la loro credibilità. Il metal era disorientato e senza scopo. Nel 1992, quando sembrava che tutto fosse perduto, appariva come un'iniezione di adrenalina direttamente al cuore .... Vulgar Display Of Power.



Pantera

Dopo aver reinventato il loro look e suono, non dimenticate che già avevano quattro album alle spalle e un suono molto vicino al Glam, e pubblicare Cowboys From Hell (1990), Pantera contribuì con una nuova estetica e un nuovo modo di cantare, mai visto prima, della mano del potente Phil Anselmo. Questo demone calvo era accompagnato da uno dei migliori batteristi nella storia, Vinnie Paul, portatore di uno stile potente, robusto e molto personale che si può riconoscere facilmente da chilometri. Al basso Rex Brown, grande bassista che ha solidificato la base ritmica di questo grande macchinario. E cosa si può dire di Dimebag Darrell, uno dei migliori chitarristi che ha attraversato questo mondo, dotato di virtuosismo e di una tecnica invidiabile.


Vulgar Display of Power

Già la copertina di questo album, uno dei più semplici, rappresenta graficamente il contenuto, un colpo diretto e violento in faccia.

L'album inizia con Mouth For War e una potente base ritmica che lascia spazio alla voce aggressiva di Anselmo come bigliettino da visita.

Ci sono brani davastanti come New Level, Live In A Hole e By Demons Be Driven, che con riff densi verranno trasformati nel suono caratteristico di PANTERA, dominato da molti cambiamenti di ritmi.


In questo album troviamo l'inno della band e un tema che definisce perfettamente il suono di Pantera, tempo lento, base ritmica potente, riffs e una voce aggressiva e provocatoria: Walk.


Una scarica di Thrash-Hardcore si scatena dopo il conto alla rovescia ...”one, two, three, tour”… Fucking Hostile. Velocità e aggressività nella sua massima espressione. Un riff penetrante, un doppio tamburo che martella incessantemente e uno solo che piange dalla chitarra di Darrell.


Dopo tanta energia arriva la tranquillità ingannevole di This Love, che inizia con dolci melodie di chitarra e Anselmo dimostrando di poter vocalizzare senza alcuna difficoltà. La calma arriva alla fine quando la chitarra di Darrell appare con il suo potente riff che colpisce continuamente i cambiamenti di velocità.


E per chiudere questo classico, Hollow è un brano completamente diverso dal resto dell'album, ma altrettanto bello e grande come gli altri. Phil Anselmo, malinconico e sentimentale, impartisce una lezione di canto di alto livello. Un mix di melodie e ritmi aggressivi con piccoli tocchi progressivi ne fanno una grande canzone per chiudere un grande lavoro.




Una brutale eredità

Questo album segna il punto di partenza per un nuovo stile all'interno del Metal, il suo suono finirebbe per maturare e ambientarsi con Far Beyond Drive (1994) molto più brutale e aggressivo creando così le basi di un nuovo metal estremo o Goove Metal. Anche se tutto iniziò con Cowboys From Hell (1990) fu Vulgar Display Of Power il disco che avrebbe prodotto la rottura nel metal degli anni '90. Questo album è seguito principalmente da Chaos A.D. (1993) di SEPULTURA, Burn my Eyes (1994) di MACHINE HEAD e Demanufacture (1995) di FEAR FACTORY, sono stati dischi chiave nell'evoluzione del metal degli anni '90 e hanno segnato una linea da seguire per coloro che sono venuti dopo.

VALUTAZIONE: 5/5


Comments


© Soldiers of Metal - For Those About To Rock \m/

bottom of page